Qualche giorno fa, rovistando tra vecchie scatole alla ricerca di un album fotografico 📸, mi sono imbattuta in un oggetto che non vedevo da anni. Bloccato sotto una giacca militare 🧥 e qualche nastro polveroso 🎀, era di un rosa acceso 🌸, un po’ ammuffito, con del fieno ancora intrappolato nelle cuciture. Prendendolo tra le mani ✋, una valanga di ricordi degli anni ’70 🕺💃 mi ha invasa. 💖✨ Riuscite a indovinare di cosa sto parlando? 🤔⬇⬇⬇⬇⬇
Se sei cresciuto con i cavalli 🐴 in quel periodo, sai di cosa sto parlando, vero? Sì, è un cuscino per cavallo!
Prima delle selle moderne e dei consigli sulla postura, c’erano questi cuscini morbidi, semplici e accessibili a tutti. Il mio, in velluto a coste rosa 🌸, era modesto, ma portava con sé la libertà.
Niente corna, solo un comfort grezzo per passeggiate in giardino o per imitare un piccolo cowboy 🤠🌵.
Ricordo le mie avventure a cavallo 🐎, con la cinghia troppo larga, ritrovandomi a terra, legata come una tartaruga capovolta 🐢😂.
Questi cuscini non erano fatti per la competizione 🏆, ma per offrire una protezione leggera pur consentendo di sentire ogni movimento del cavallo 💨.
La cosa migliore? Il loro prezzo! Pochi 20 euro 💸, rispetto alle centinaia di una vera sella 🐎💰. Facili da mettere ovunque: su una recinzione 🪢, nel bagagliaio della macchina 🚗, o come cuscino durante la pausa pranzo 🍞🥤.
Oggi, questo cuscino è molto più di un oggetto equestre 🐴: è un ricordo di un’epoca semplice, quando la libertà era a portata di mano ⏳🌟.